CHI SIAMO
Il collettivo lunAzione è un collettivo di attori, registi, drammaturghi e tecnici della scena nato a Napoli nel 2013 con finalità di creazione, studio e promozione del teatro, inteso come forma di espressione ad alta funzione sociale. L’attenzione della compagnia è stata da subito orientata alla portata comunicativa ed empatica dell’atto teatrale: una delle nostre principali finalità coincide con la riflessione critica del pubblico, auspicando una rigenerazione dell’interesse e della coscienza degli spettatori – e in particolare dei giovani, – rispetto all’evento teatrale. Il nostro lavoro creativo interroga registri e linguaggi vari, individuati nei rispettivi legami con le categorie di classico e tradizione, per poi farli reagire alla contemporaneità mediante gli strumenti del comico, del paradosso, dell’assurdo. Guardiamo con entusiasmo alle diversità culturali, in quanto opportunità di conoscenza e crescita: aspiriamo alla creazione di una rete di relazioni di respiro internazionale. In tal senso conduciamo collaborazioni e scambi con altre realtà professionali nell’ambito del teatro e dell’arte in genere, che consentano la ricezione e la sperimentazione di proposte, soluzioni e istanze di varia origine. Obiettivi ulteriori del nostro percorso sono nell’affermazione della cultura della legalità e nella sostenibilità ambientale delle nostre attività. Promuoviamo infine il nostro lavoro attraverso la partecipazione a manifestazioni ed eventi culturali, proponendo inoltre occasioni di studio intorno al teatro, a scopo formativo e di ricerca.
Martina Di Leva
Martina Di Leva (Napoli, 1988) è formatrice teatrale e d’improvvisazione.
Collabora con psicoterapeuti e counselor per la conduzione di laboratori teatrali rivolti a soggetti a rischio o con disabilità, laboratori nelle scuole per ragazzi di varie fasce d’età, progetti di Teatro di impresa, corsi di formazione per formatori. Si occupa inoltre della direzione artistica di Coffee Brecht, scuola di improvvisazione teatrale a Napoli. Specializzata nel site-specific, insieme alle associazioni dei territori realizza spettacoli nati in funzione dei Luoghi.
È allieva formatrice presso la Patascuola del Teatro Carcere dell’Emilia Romagna, con la quale si specializza grazie a Teatro dei Venti, Teatro Nucleo e Teatro del Pratello.
Eduardo Di Pietro
Eduardo Di Pietro (Napoli, 1985), si è formato come attore, regista, drammaturgo e prosegue il suo percorso di studio.
Con Il Colloquio, progetto che ha ideato e diretto, vince il Premio Scenario Periferie 2019, il Premio Fersen alla regia 2021 ed è finalista In-Box 2021. Come regista rientra nella selezione European Theatre Academy dello European Theatre Convention presso il Festival d’Avignon 2021.
Dal 2020 affianca al teatro la realizzazione di performance site specific con supporti multimediali, frutto di ricerche sul campo e collaborazione con varie comunità.
In ambito internazionale ha studiato con Michael Vogel dei Familie Flöz, Luis Ibar (Cartaphilus Teatro, Messico), Miguel Rubio (compagnia Yuyachkani, Perù), Jarosław Fret e Simona Sala (Grotowski Institute e Teatr ZAR, Polonia), Keiin Yoshimura (Giappone).
Giulia Esposito
Giulia Esposito (Napoli, 1986), è laureata in Forme e tecniche dello spettacolo presso l’Università La Sapienza di Roma con una tesi su teatro e carcere e, in particolare, sull’attività di Armando Punzo con la Compagnia della Fortezza presso il carcere di Volterra.
Studia canto con Antonio Sinagra e Gabriella De Carlo. Si forma inoltre come fonico, speaker e programmatore musicale con Roberto Barone (Radio Capri).
Nel 2015 lavora in organizzazione, comunicazione e social media marketing per il festival teatrale Efestoval, diretto da Mimmo Borrelli. Si forma in Comunicazione 2.0 con Simone Pacini.
È tra i fondatori della webzine Quarta Parete (www.quartaparetepress.it), è inoltre specializzata in Giornalismo e Comunicazione Multimediale, in Organizzazione delle istituzioni teatrali.
Cecilia Lupoli
Cecilia Lupoli (Napoli, 1991), attrice, ha lavorato con vari registi quali Carlo Cerciello (tra gli spettacoli a cui ha preso parte: Audizioni; La madre; Il presidente), Marco Sciaccaluga (Il sindaco del rione Sanità), Roberto Andò (È una commedia? È una tragedia? In attesa di giudizio), Michele Schiano di Cola (Sogno di una notte di mezza estate), Alberto Mele e Marco Montecatino (Luminator Bernocchi; Carmine Verricello), Bruno Tramice (Tiny Dynamite), Raffaele Di Florio (Il cazzotto nell’occhio).
Si è formata presso il Laboratorio Permanente del Teatro Elicantropo, con Carlo Cerciello, Roberto Azzurro, Paolo Coletta, Massimo Maraviglia, Gaston Troiano. Ha inoltre frequentato stage diretti da Anna Redi, Melissa Lohman, Chiara Claudi, Natalie Garraud, Jean Jacques Lemetre, Orlando Cinque, Mimmo Borrelli, Patrizia De Santis, Andrea Renzi, Family Flöz, Massimiliano Civica, Fausto Russo Alesi, Carrozzeria Orfeo, Claudia Contin Arlecchino, Agostino Parrà, Lorenzo Gleijeses, Danio Manfredini, Maddalena Crippa.
Valentina Di Leva
Valentina Di Leva è attrice e performer di Lingua dei Segni.
Diplomata interprete Lis, è specializzata nella traduzione di opere artistiche quali programmi televisivi, spettacoli e rassegne teatrali, opere musicali e prodotti per bambini, collaborando dal 2020 con Rai Accessibilità.
È diplomata attrice al Teatro stabile di Napoli, oltre che attrice-mimo alla scuola di mimo corporeo del maestro Michele Monetta, e doppiatrice alla scuola di doppiaggio Voice Art Dubbing.
